Ultimamente ci siamo trovati a dover gestire parecchie richieste riguardanti i radiatori per veicoli commerciali Isuzu. Infatti questo marchio giapponese è parecchio conosciuto in Europa e nel nostro Paese, soprattutto per la produzione di veicoli commerciali pesanti come camion e autocarri.

Visti esternamente i mezzi pesanti sembrano forti, potenti e indistruttibili, ma nella realtà dei fatti la loro mole li rende più delicati rispetto a una normale automobile.

Ovviamente con una massa molto importante, tutte le componenti vengono sollecitate all’esasperazione. Se nel nostro quotidiano siamo abituati a metterci alla guida di una singola automobile, pensiamo ad esempio a una bisarca che oltre a se stessa, deve trasportare altre automobili. Il peso è esponenzialmente più elevato. Questo comporta non solo maggiori sollecitazioni, ma anche tempi di risposta (velocità, frenata, coppia) completamente differenti.

Una delle componentistiche che maggiormente risente di questo grande sforzo lavorativo è il radiatore, che si occupa del raffreddamento del motore. La sua manutenzione è di estrema importanza, infatti senza il suo corretto funzionamento, il motore sarebbe destinato a fondersi.

Rottura radiatore

Soprattutto nei periodi in cui si registrano le temperature più alte, come nel corso dei mesi estivi, il radiatore viene messo a “dura prova“. Infatti proprio durante questa stagione, oppure appena dopo le vacanze estive, si verifica una più alta richiesta di riparazioni. Nel caso dei veicoli commerciali, bisogna valutare attentamente se eseguire una riparazione o sostituire completamente il componente. Un altro aspetto da considerare è che bisogna scegliere i migliori radiatori Isuzu, così da garantirsi la massima qualità per non compromettere il raffreddamento e quindi il funzionamento del motore.

Il consiglio che mi sento di dispensare, è quello di non affidarsi al prezzo più basso nella scelta delle componenti meccaniche più importanti. Ma di affidarsi alle componentistiche migliori, per evitare danni ben più gravi.