Questa è la storia della Fiat 124 Spider America 2000 del 1980 che Giovanni, il suo attuale proprietario, ha da sempre sognato di possedere. Una storia di passione incondizionata che inizia con oltre 24 anni di sofferenze e di avance.

Infatti Giovanni lavora per molti anni in un’officina, dove il suo titolare dal 1990 possiede Lei: la Fiat 124 Spider America, quella che da sempre è la protagonista indiscussa dei sogni di Giovanni.

La 124 non se la passa bene, viene trascurata ed è messa in un angolo dell’officina a impolverarsi. A soffrire, oltre a lei, c’è Giovanni, che ogni giorno la vede, la desidera e pensa che se fosse in mano sua, la tratterebbe come un oggetto assai prezioso: come un gioiello.

Iniziano le avance, ma il titolare non cede. Non ha intenzione di vendere questo gioiello anche se impolverato e dimenticato in un angolo. Gli anni passano e l’auto è sempre ferma ad aspettare un destino migliore, finché un giorno, dopo oltre 24 anni, il titolare di Giovanni decide di venderla.

Fiat 124 spider america

La gioia di Giovanni è incommensurabile, finalmente possiede l’auto dei suoi sogni, anche se molto trascurata. Non si perde d’animo ed è pronto a vivere le grandi emozioni che solo un lungo restauro è in grado di suscitare.

L’auto viene smontata tutta, vengono rifatti la carrozzeria, il motore, gli interni, vari componenti meccanici, devono essere sostituite le gomme e la batteria. Sono 2 anni di lavoro, di ricerca di pezzi mancanti o usurati, di notti insonne. Giovanni può scrivere un libro sull’alternarsi delle emozioni e delle avventure per trovare i ricambi, ma alla fine ce l’ha fattaLa Fiat 124 Spider America è tornata in tutto il suo splendore iniziale.

 

La gioia di possedere l’auto dei sogni ripaga di ogni sforzo, la soddisfazione di guidarla e farla ammirare ai raduni è indescrivibile.

Quando corre per strada i bambini si girano a guardarla ed esclamano tutti eccitati: “mamma guarda che bella“. Anche Giovanni ne subisce il fascino e ogni tanto, mentre la 124 riposa in garage, lui alza il telo per sbirciarla ed ammirarla.

Ora sta aspettando impazientemente la primavera per farla uscire dal letargo e farla correre per le strade, così da mostrarla a tutti per ricordare che belle auto costruiva la Fiat 40 anni fa.